SEGA Mega Drive (Modello 1/MK1)
Il SEGA Mega Drive (conosciuto come Sega Mark V durante lo sviluppo) è la terza console da casa di SEGA e fa parte di quella che è nota come la "quarta generazione" di console che è legata all'era dei 16-bit.
La console è conosciuta come SEGA Mega Drive sia in Giappone che Europa, ma ha preso il nome di SEGA Genesis negli Stati Uniti e Super Gam*Boy/Super Aladdin Boy in Korea del sud.
Il Mega Drive è in assoluto la console di maggior successo di SEGA con oltre 40 milioni di pezzi venduti a livello mondiale (più di 20 milioni negli Stati Uniti, circa 10 milioni in Europa, circa 4 milioni di Giappone ed oltre 3 milioni in Brasile).
Competitors diretti dell'epoca erano principalmente il Super Nintendo/Super NES/Super Famicom di NINTENDO il TurboGrafx-16/PC Engine, il Neo Geo, l'ATARI Jaguar e chiaramente gli home computers.
Se a livello di installato globale ha vinto il Super Nintendo (con quasi 49 milioni di pezzi) a livello di volume di games venduti il Mega Drive è, nella sua generazione, la console con il più alto numero di giochi venduti per singola console.
La console è uscita in Giappone il 29 Ottobre 1988, debuttando l'anno successivo negli Stati Uniti (14 Agosto 1989) e, finalmente, in Europa nel 1990 (in Italia in Novembre).
Mega Drive board Giapponese MK1 VA1
Specifiche Tecniche
Il Mega Drive è una macchina costruita attorno al processore Motorola 68000@7.6Mhz (per la precisione 7.67Mhz il modello NTSC e 7.60Mhz il modello PAL).
Il processore è dotato di istruzioni CISC a 16/32bit, ha un bus interno a 32bit ed uno esterno a 16bit, e può accedere fino a 16MB di memoria.
Accanto al Motorola 68000 troviamo uno Zilog Z80@3.5Mhz (per la precisione 3.57Mhz il modello NTSC e 3.54Mhz il modello PAL).
Questo chip è dotato di un set di istruzioni a 8bit e 16bit ed ha un data bus di 8bit.
Lo Z80 a volte non era usato, mentre spesso era delegato al playback di campionamenti o per il processing audio, operando quindi come audio CPU.
L'audio è delegato all'accoppiata di un sintetizzatore Yamaha YM2612 (presente anche nel Fujitsu FM Towns)ed un Texas Instruments SN76489 PSG, quest'ultimo integrato nel processore video VDP (Video Display Processor).
Il controllo di questi due chip è spesso delegato allo Z80.
Il sistema è quindi dotato di 11 canali hardware (7 derivanti dal YM2616 e 4 dal PSG), incrementabili fino a 12/14 via software.
Il comparto grafico è affidato al SEGA 315-5313 VDP (Yamaha YM7101) che agisce da vera e propria GPU.
La GPU del Mega Drive offre le seguenti risoluzioni:
- NTSC: 320×224P (40 colonne)
- NTSC: 256×224P (32 colonne)
- NTSC: 320×448I
- NTSC: 256×448I
- PAL: 320×224P
- PAL: 256×224P
- PAL: 320×240P
- PAL: 256×240P
- PAL: 320×448I
- PAL: 256×448I
- PAL: 320×480I
- PAL: 256×480I
Lo spettacolare Thunderforce IV
L'uso della modalità interlacciata, ad esempio, avviene nella modalità a due giocatori di Sonic 2.
Il refresh rate è 59.92Hz (NTSC) e 49.70 (PAL).
Il numero di colori massimo visualizzabili sono 61 (4 palette da 16 colori incluso il trasparente su ognuna), che grazie all'opzione shadow/highlight possono salire a 114-192, ulteriormente incrementabili a 75-256 con metodi di cambio palette a metà frame (spesso usato per simulare la trasparenza dell'acqua) fino a 256-512 colori con il direct color mode.
La palette disponibile è di 512 colori (9bit)
Il VDP supporta 2 tile map con capacità di tile flipping, settaggio delle priorità e scrolling, più un piano "window" ed uno dedicato agli sprite.
Sul fronte sprite il Mega Drive supporta fino ad 80 sprite sullo schermo, con un massimo di 20 per scanline e 16 colori per sprite (essenzialmente una delle 4 palette).
Le dimensioni degli sprite possono essere scelte tra 16 combinazioni: 8×8, 8×16, 8×24, 8×32, 16×8, 16×16, 16×24, 16×32, 24×8, 24×16, 24×24, 24×32, 32×8, 32×16, 32×24, 32×32.
Una delle armi a disposizione del VDP è il suo DMA (all'interno del SEGA-Yamaha IC6) che, combinato con la velocità del 68000, ha rappresentato uno dei punti di forza della macchina in aree quali fillrate, risoluzione, scrolling. Simile al famoso "Blitter" del Commodore Amiga, a livello prestazionale, è circa due volte più performante (riferimento Amiga 500).
La memoria del Mega Drive è di 136KB suddivisi in 64KB di memoria principale, 64KB di memoria video ed 8KB di memoria audio.
Differenze tra le varie revisioni del Modello 1/MK1
Nei tre differenti mercati, il Modello 1 del Mega Drive ha subito diverse revisioni fino all'introduzione del Modello 2/MK2 (modello cost reduced).
Queste differenti versioni comportano differenze che impattano tanto l'estetica della console, quanto la disponibilità della porta sul retro, fino ad arrivare a minori differenze nella qualità dell'audio e dell'uscita video.
Tendenzialmente sono considerati migliori dal punto di vista dell'audio le prime varianti della console mentre, a livello di resa video, spesso quest'ultima è considerata più pulita nelle varianti più recenti. In realtà il confronto tra i due modelli, sopratutto sull'audio, è più complesso e lo trattiamo in un articolo di approfondimento specifico (LINK).
Qui di seguito una comoda tabella che elenca tutte le varianti per regione e le principali differenze.
Approfondimenti
- Il Modello 1/MK1 è stato sostituito nel 1993 dal Modello 2/MK 2, conosciuto in occidente come Mega Drive II, che è un modello "cost reduced" che rivede l'estetica, alcune funzionalità ed integra alcuni componenti.
Maggiori dettagli alla pagina dedicata: LINK - Durante i 9 anni di vita ufficiale della console sono stati progettati e spesso rilasciati diversi controllers ed add-on che sono stati pionieristici in molte tecnologie divenute di massa negli anni successivi, dal casco VR giunto alle masse col Playstation VR (su console), a controllers come il SEGA Batter Up, forma embrionali del Nintendo Wii Remote, o il SEGA Activator e la possibilità di controllo col movimento del corpo, divenuta piena realtà col Kinect di Microsoft.
Tutte queste periferiche (ad altre) sono discusse in dettaglio nelle sezioni "ADD-ON" e "CONTROLLERS" del sito. - Il Mega Drive, al momento della sua uscita, era una console estremamente potente sia a confronto degli home computers dell'epoca, sia delle altre console disponibili.
Il confronto prestazionale che è stato più al centro di discussioni è sempre stato quello con il Super NES/Super Famicom/Super Nintendo, confronto che vede la console SEGA vincere su moltissimi aspetti nonostante la console di casa Nintendo sia uscita due anni dopo.
La possibilità del Super Nintendo di visualizzare più colori contemporaneamente ed una più saggia decisione di puntare meno su add-on e più su processori custom aggiunti alle cartucce, cosi da poter offrire lo stesso gioco a tutta la base d'utenza, sono stati sicuramente i punti di vantaggio della console di casa Nintendo.
Il parco software ha visto un'offerta completa su entrambe con differenti aree di maggiore forza che hanno spesso legato la console SEGA agli arcade ed il Super Nintendo principalmente ricordato per le numerose eccellenze in campo RPG.
Anche le vendite giochi sono avvenute con modalità differenti, da un lato più titoli million-seller sul Super Nintendo ma, dall'altro, un volume complessivo di giochi venduti molto maggiore su SEGA Mega Drive.
Due articoli approfondiscono il confronto hardware tra Mega Drive e Super Nintendo e le statistiche di vendita. - Un articolo infine spiega come godere al meglio la console originale dal punto di vista audio e dal punto di vista video, specie per il passaggio dai CRT ai televisori HD.